The Scorpions

Prendendo spunto da un programma radiofonico ascoltato di recente, mi sono tornati alla mente un gruppo che poche persone conoscono, o che lo conoscono grazie a 2 o 3 hit che han fatto la storia negli anni 80. Premetto di non essere nè un fan accanito nè un profondo conoscitore di questo gruppo, gli Scorpions, ma riconosco la loro parte nella storia musicale dell'hard/heavy rock in un passato seppur pieno di capolavori musicali di tal genere.
Se prendiamo in esame le canzoni di questo gruppo nel loro periodo di maggior successo (1979-1990), ci accorgiamo che hanno rappresentato un importante punto di riferimento per le successive generazioni musicali; sopratutto, se prendiamo una band hard rock odierna difficilmente avrebbe raggiunto con le sue produzioni una top 10 di una qualsiasi nazione in quegli anni, quando loro ne erano alla vetta. Grazie ai 48 dischi in studio all'attivo e più di 100 milioni di copie vendute in tutto il mondo, andiamo a scoprire meglio chi sono..
Nel 1965 ad Hannover, 5 ragazzini decidono di suonare qualcosa insieme in una scena musicale europea, ma sopratutto tedesca, quasi vuota. Dopo qualche anno di piccoli tour pubblicitari e serate del doposcuola riescono a pubblicare il loro primo album, Lonesome Crow, grezzo ma psichedelico;  riusciranno a migliorare in corsa nel secondo album, Fly to the Rainbow nel 1974, ma rimangono ancora molto acerbi causa dei continui cambi di formazione e di una certa confusione stilistica.
Tutte le copertine dei loro album negli anni 70 verranno censurate per allusioni sessuali, ma la curiosità era che nei primi 4 dischi della band, nella backcover c'è lo Scorpions phone, un numero telefonico a cui rispondeva il chitarrisa fondatore (Rudolf Schenker).
Con In Trance nel 1975 e Virgin Killer un anno più tardi riescono a raggiungere una buona fetta di pubblico, confermando una crestica costante e progressiva della band sia a livello sonoro che stilistico. Si parla che siano i primi album che caratterizzano il gruppo nei subborghi Heavy Metal, con riff e assoli veramente di livello, sopratutto nella hit Pictured life.

Nel 1977 esce Taken by Force che riscuote un discreto successo al di fuori dell'Europa, grazie a tour sempre più lunghi che toccano le più remote località. Incredibile la popolarità che riscuosero in Giappone, infatti un anno pià tardi pubblicarono il loro primo album live, Tokyo Tapes.
La voce e la teatralità del cantante Klaus Meine trasportano il pubblico in una continua altalena tra hard rock veloce e scatenato e glam metal, composto da power ballad commercialmente prepotenti e un'immagine perfetta fatta di acconciature e particolari molto curati.
Un esempio molto caratteristico ne è la ballata We'll burn the sky, i cui testi sono stati scritti in memoria di Jimi Hendrix.

 Continua l'ascesa progressiva con singoli dai testi irrilevanti e cantati al limite dello "squarciagola" che tanto ebbero successo in quegli anni, l'album Lovedrive nel 1979 incarna alla perfezione questa descrizione benchè ebbe un notevole risultato commerciale, sopratutto oltreoceano.
Il successore Animal Magnetism un anno più tardi segue in pieno questa scia, prosegue il cammino verso l'heavy metal radiofonico ma si presenta privo di brani vincenti, quasi anonimo. Anche quest'album ebbe la copertina censurata perchè originariamente raffigurava una donna intenta a cominciare un rapporto orale.
                                        
Dopo due anni, nel 1982 escono sulla piazza con Blackout e finalmente raggiungono il successo mondiale tanto desiderato, con i singoli Can't live without you e No one like you raggiungono milioni e milioni di vendite in tutto il mondo. I problemi alle corde vocali per il cantante furono guariti molto velocemente per permettere la registrazione di questo album dal successo planetario considerato una pietra miliare dell'hard rock. Galeotta fù la vincita del disco di platino con successivo secondo tour negli Stati Uniti e la band d'apertura dei giovanissimi Iron Maiden. Dal Blackout World Tour nacque l'usanza della band di creare una piramide umana tra di loro durante il concerto.
L'apice della loro carriera lo raggiungono 2 anni più tardi, nel 1984 con Love at First Sting, triplo disco di platino, registrato a Stoccolma e ad Hannover, criticato ancora per la copertina, ma raggiunse un successo clamoroso grazie a singoli come Rock you like an hurricane, Still loving you.
                                        
Un costante passaggio videomusicale su MTV di questi singoli contribuì a rendere questo album immortale, i biglietti per un concerto degli Scorpions divennero "bollenti" e tutti volevano vederli dal vivo, scaternarsi e cantare.

                                         
Spinti dal successo planetario registrano dopo 4 anni di tour mondiali Savage Amusement, ma la band cerca suoni sperimentali che si discostano dall'hard rock che tanto li ha resi famosi,  ma ottennero ugualmente un discreto numero di vendite che si riveò il colpo di coda dell'album precedente. Dopo vari anni tra raccolte, greatest hits o best of ecc.. decisero di tornare in pista per cercare ancora una volta la vetta delle classifiche. Ci riescono nel 1990 con Crazy World, prodotto dal nuovo manager Keith Olsen dopo quasi vent'anni di Dieter Dierks, 4 dischi d'oro, 6 dischi di platino, miglior disco dell'anno 1991, con il singolo Wind of Change che da solo incassò più di 7 milioni (in Germania è il singolo più venduto di tutti i tempi) di dollari ritornarono sotto i riflettori.

                                       
Questo singolo è un testo di speranza, si vede la mano del produttore nuovo che impose una maggior attenzione nei testi rendendoli più partecipi della scena politica del periodo, infatti fù rinominata come la canzone per eccellenza dopo la caduta del muro di Berlino, un testo che richiama la gente a non evitare i problemi, ma affrontarli per risolverli.

Il secondo singolo di enorme successo dell'album fù Send me an Angel seguito poi da Tease me please me.

 Dopo le ennesime raccolte per sfruttare il momento d'oro della band, i tedeschi ritornano in studio per pubblicare nel 1993 Face the heat e nel 1996 Pure Instinct ma seppur con il favore discreto della critica non raggiungono nemmeno lontanamente i numeri di vendita di Crazy World.
La band cercò di intramprendere un cammino sperimentale mai accompagnato dal pubblico, con Eye II Eye nel 1999 e Moment of Glory un anno dopo cavalcano l'onda del successo Pop/Techno senza però usufruirne, la scarsa qualità del materiale e i bassi numeri commerciale mettono il marchio Bolliti al gruppo tedesco che non riesce ad alzare la china da quasi un decennio.
Unplugged e raccolte varie accompagnano questo declino per suscitare malinconia dei fan più accaniti ma le luci della ribalta sono ben lontane per la band.
Diversi anni più tardi riescono a riprendersi quella fetta di pubblico che li attendeva da 15 anni, nel 2004 con Unbreakable tornano sul palcoscenico con sonorità pesanti che li riportano agli antichi albori. Con i successivi album, Humanity Hour 1 e Sting in the tail riaccendono le luci del successo e ritornano davanti al grande pubblico con tourneè lunghissime da tutto esaurito in giro per il mondo che li vede oramai impegnati da quasi 50 anni.
Per la band che Rolling Stones defini "gli eroi dell'Heavy Metal" è giunto il momento di appendere giubboti di pelle, cappelli e chitarre al chiodo, anche se han fatto sognare cantare e saltare una generazione a cavallo degli anni 80; quando ripensando a quegli anni nominiamo i soliti Madonna, Queen, Michael Jackson, U2, Tina Turner, George Michael ecc ecc.. ricordiamoci che c'è un altro gruppo che "aleggia" in sordina in mezzo a tutti questi nomi altisonanti, ma che ha dato un enorme contributo ad eleggere un genere musicale, ai tempi per poche persone, oggi alla portata di tutti.

Fonti : wikipedia, the-scorpions.com, scorpionsitalia.

Giuliao